Lo studio, situato nel centro di Firenze, opera dal 1983 nel campo dell'architettura (nuove costruzioni e recupero), dell'interior design e della progettazione urbana, sia in Italia che in Europa.
All'interno dello studio lavorano architetti e urbanisti; Pietro Giorgieri è docente presso la Facoltà di Architettura dell'Università di Firenze. I principali incarichi per nuove costruzioni comprendono ville (a Massa e in Sicilia), complessi residenziali (a Carrara, Marina di Massa, Montevarchi, Deva in Romania, Milano), un centro commerciale (a Orbetello), strutture ricettive nella costa maremmana (Orbetello, Scarlino) e in Francia (a Pontcharrà), nonché la pianificazione e progettazione di numerosi villaggi turistici per un importante gruppo italiano, in Toscana, Emilia Romagna e Marche.
Fra i numerosi incarichi nel campo dell'interior design, ristrutturazioni interne e allestimenti di spazi commerciali, in particolare a Firenze e Milano, si ricordano quelli per conto del Consiglio Regionale della Toscana, relativi agli spazi di accettazione, a una caffetteria e a una biblioteca pubblica all'interno di edifici storici come Palazzo Panciatichi, Palazzo Covoni e Palazzo Vettori a Firenze. Nel campo del recupero, uno dei lavori più importanti è stato lo studio “Borghi Vivi”, commissionato dalla Soprintendenza ai beni culturali e ambientali di Pisa, comprendente undici progetti pilota per altrettanti centri storici della Lunigiana (nella Toscana settentrionale), oltre a un programma di sviluppo e valorizzazione per l'intero comprensorio. Sullo stesso tema, è stato realizzato anche il recupero dell’antico Borgo di Casette, un paese montano del Comune di Massa.
Lo studio si è anche occupato del recupero di singoli edifici o complessi, come la Villa Da Verrazzano a Vitigliano, nel Chianti, con i suoi annessi agricoli, e altri casali e fattorie nell'entroterra di Grosseto, Massa e Ragusa. Recentemente è stato affidato lo sviluppo del progetto di Riqualificazione del Cortile dell’Istituto degli Innocenti, con la creazione di uno spazio di relazione tra le diverse funzioni che convivono nell’Istituto.
Lo studio Giorgieri ha vinto un concorso per un progetto pilota di Social Housing indetto dal gruppo Investire, che è stato successivamente realizzato nel quartiere di Merezzate a Milano. Il progetto propone un’immagine nuova e articolata degli edifici di housing sociale al fine di superare l’immagine seriale tipica di molta edilizia residenziale recente, soprattutto quando è a basso costo.
Ogni isolato è pensato a corte aperta attraverso la disposizione degli edifici intorno ad uno spazio verde centrale. Le tipologie previste sono due: in linea e ad angolo. Il collegamento tra gli edifici avviene tramite dei corpi bassi che ospitano rampe, locali tecnici e parcheggio bici; gli alloggi del piano terra sono dotati di giardini di pertinenza.
Lo studio partecipa regolarmente a concorsi di architettura, ottenendo spesso risultati significativi, come il primo premio nel concorso per un parco a Pistoia e il terzo posto nel concorso per la Riqualificazione della Caserma dei Lupi di Toscana, a Firenze.
Negli ultimi anni lo studio è stato chiamato a realizzare incarichi importanti, due impianti di produzione, tra cui il progetto per il nuovo impianto di riciclaggio di Montespertoli a Casa Sartori, con la sistemazione e l’inserimento nel paesaggio di un impianto di trasformazione rifiuti in compost e metano. L’impianto è composto da capannoni rivestiti in policarbonato illuminato, listelli in legno e rete stirata d'oro, a sottolineare la preziosità del processo. Inoltre, è stata realizzata la palazzina per uffici e servizi, di pianta ovale a richiamare la forma di un nido.
Lo studio offre inoltre servizi e consulenze agli enti pubblici nei campi della pianificazione e progettazione urbana.
Nel 2001, Pietro Giorgieri è tra i fondatori dell’Associazione culturale “Parusìa”, che annovera tra i suoi aderenti anche l’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI), finalizzata alla valorizzazione dei beni culturali e ambientali e alla promozione di interventi di recupero e riqualificazione urbana e territoriale. Come autore, Pietro Giorgieri, ha pubblicato numerosi libri e saggi sui temi della storia delle città e degli insediamenti in Toscana e della riqualificazione degli spazi pubblici. Giorgieri ha anche partecipato al Piano strategico della Città Metropolitana di Firenze, contribuendo con uno studio sulla mobilità sostenibile ciclabile tra Firenze e Prato, proponendo la Pista Ciclabile Veloce come collegamento strategico.
Molti lavori dello studio sono stati pubblicati in raccolte di architettura e in riviste italiane e internazionali, tra cui «Domus», «Interni», «Abitare», «Elle Décor», «Ville e Casali» e «Opere».